per rif. Monzesi - rifugio stoppani

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ITINERARI

Dislivello: -mt. 394
Tempo: --- 1 ora
Difficoltà:  agevole

DAL RIFUGIO STOPPANI
VERSO IL RIFUGIO ALPINISTI MONZESI



Dal rifugio Stoppani (mt. 890) si prende il sentiero n.1, traversando a destra per una mulattiera selciata; raggiunto un bivio, la mullattiera continua ripida a sinistra, su gradini di pietra, incassata nel terrano, attraverso una faggeta. A mezza costa nel bosco si giunge alla fonte del Cop, protetta da una volta in pietra, si lascia poi a sinistra una baita e, procedendo in piano, si perviene (a destra) ad un'altra baita, quella del Palazzetto (mt. 950).
Si traversa un boschetto sotto un pendio erboso e si prodegue guadando le acque del ramo settentrionale del torrente Bione, per giungere ad un bivio dove si lasciano a sinistra i sentieri per i Piani d'Erna e per il Monte Resegone, per quello di destra ombreggiato da alcuni faggi.
Si procede a mezza costa con moderata pendenza per superare un torrentello, si lascia a sinistra un altro sentiero (senza segnavia) e si continua in piano verso il fondo di una convalle della val Còmera (in primavera-estate fioritura di aconiti napelli e genziane maggiori).
Il sentiero, ora largo, piega con un tornante a sinistra, rientra nel bosco e si alza con numerose svolte abbastanza ripide (alle spalle panorama sul Pizzo d'Erna).
Fuori dal bosco si passa tra cespugli di giovani faggi e si continua a salire tra rade betulle per poi tornare con una serie di tornanti, traversi e zig zag, ad un ripido pendio. Piegando a destra si rientra nel bosco, poi se ne esce e sempre in salita si percorre un tratto cespuglioso al di sotto della bastionata del Resegone, giungendo (curva a destra) al bivio con il sentiero per i Piani d'Erna che si stacca a sinistra. Si prosegue  a destra con altre svolte ripide nel bosco e qualche gradino di roccia e si arriva alla dorsale della Cornisella, dove a destra alcune tracce conducono al poggio erboso. Su di esso si situa un appostamento di caccia; bel panorama verso Lecco, il lago, il Monte Rosa, il Monte San Primo, il Coltignone, il Pizzo d'Erna, il Resegone, le Grigne eil Monte Magnodeno.
Dopo un breve tratto ripido si continua a mezza costa in pendenza più moderata e si giunge ad un bivio, ove si trascura a destra una deviazione che porta ad una fonte, per procedere dritto nel bosco.
Superando a sinistra il sentiero che porta ai Piani d'Erna (n.5) e al Monte Resegone e a destra quello che risale la sorgente, dopo un gradino di roccia e un ultimo traverso nel bosco si raggiunge il Passo del Fò (mt.1284) ove sorge un rifugio di ristoro della sezione di Calolziocorte del CAI.
Da qui si scende sulla mulattiera del versante opposto sino ai ruderi della baita Daina. Con un ultimo tratto nel bosco e ancora con ripide svolte su gradoni di pietra, oltrepassato il sentiero a sinistra per il canalone di Val Negra, si perviene infine al rifugio Alpinisti Monzesi (mt.1173) - (1,10 ora dallapartenza).

Tratto da: "VALLI DELLE GRIGNE E DEL RESEGONE", Touring Club Italiano e CAI, 1986

 
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